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Esistono cure naturali per le emorroidi?

Le emorroidi sono una condizione comune del primo mondo. Tuttavia, non se ne parla spesso. Secondo i rapporti, le emorroidi colpiscono tra il 50% e l'85% per cento della popolazione del mondo sviluppato a un certo punto della loro vita. La condizione è poco comune nei Paesi in via di sviluppo e quasi inesistente nelle comunità tribali. Esiste un'affascinante correlazione tra le emorroidi e le diete raffinate e le toilette moderne dell'Occidente e le diete più naturali, non raffinate e le toilette dei Paesi in via di sviluppo e delle comunità tribali. Forse vale la pena di tornare alla natura se si vogliono eliminare le emorroidi.

Rimedi naturali

Esistono molti rimedi naturali per le emorroidi che hanno nomi intriganti, tra cui corteccia di olmo scivoloso (crespino), ginestra, neem e ippocastano. L'olmo scivoloso (Ulmus Fulva) è un alimento nutriente e semplice. I nativi americani lo usavano come cataplasma per trattare foruncoli, ulcere e ferite. Aiuta anche a guarire le infiammazioni interne ed esterne. L'olmo può essere usato per trattare molte condizioni interne, tra cui bruciore di stomaco, diarrea, sindrome delle feci irritabili, emorroidi e ulcere duodenali. L'olmo è una pianta unica per le sue numerose e varie proprietà medicinali. Il crespino (Berberis Aristata) è un depuratore del sangue. È stato usato anche per le emorroidi. Le piante ricche di berberina hanno la capacità unica di promuovere un sano equilibrio del microbioma intestinale.

Il crespino, che si trova nella regione dell'Himalaya, è stato un componente chiave delle cure erboristiche per oltre 2.500 anni. Il crespino è antibatterico e antinfiammatorio. È anche astringente, antisettico, lassativo e antisettico. Può essere usato anche per trattare patologie oculari, ulcere peptiche e dissenteria, bruciori di stomaco, indigestione, eczema e psoriasi. Gli infusi di radice sono usati per trattare le malattie della pelle, la diarrea e l'itterizia.

Emorroidi

La ginestra del macellaio (Ruscus aculeatus), che ha proprietà di restringimento delle vene, allevia il disagio dei problemi venosi, dalle vene varicose alle emorroidi. Può essere utilizzato anche nei casi in cui le vene o i capillari devono essere rafforzati. Può anche essere usata come leggero diuretico e lassativo, il che la rende utile per l'itterizia, la gotta e i calcoli renali e vescicali. Per via esterna, la ginestra è una buona opzione per qualsiasi carenza venosa. Può anche essere usata per trattare le emorroidi sintomatiche. L'estratto di ippocastano (Aesculus hippocastanum) migliora la forza e il tono delle vene. Ha proprietà antinfiammatorie e astringenti. Può essere usato internamente per trattare flebiti e vene varicose. Può anche essere usato esternamente per trattare le ulcere delle gambe e le stesse condizioni. L'estratto di semi di ippocastano è stato ampiamente utilizzato in Europa per trattare l'insufficienza venosa cronica (CVI). Questa condizione può causare gonfiore alle gambe, varici e dolori, oltre a prurito e lesioni cutanee.

L'ippocastano è stato utilizzato per molte condizioni mediche. Tuttavia, la CVI è l'unica condizione per la quale esiste un forte supporto scientifico. Le emorroidi possono essere trattate con il Neem (Azadirachta Indica Margosa), secondo la tradizione ayurvedica. Ha proprietà antibatteriche, antidolorifiche e antinfiammatorie. Il neem favorisce l'eliminazione delle scorie e previene le emorroidi. Le emorroidi esterne possono essere trattate con l'estratto di Neem. È lenitivo e aiuta a controllare il sanguinamento e il prurito. Un flacone può essere utilizzato per 101 scopi.

Benefici del neem

Molte affermazioni sul Neem, tuttavia, sono scientificamente supportate. La corteccia, le foglie e l'olio dell'albero di Neem sono utilizzati in India da molte migliaia di anni. Gli indiani si riferiscono al sacro albero di Neem come "la farmacia del villaggio" e hanno una fede incrollabile nelle sue capacità. I rimedi ayurvedici che contengono Neem costituiscono circa 75%. L'amamelide (Hammamelis virginiana) è un astringente naturale che riduce il gonfiore e l'infiammazione. Agisce riducendo il flusso sanguigno e le secrezioni. Può essere descritta come il "bicarbonato di sodio" per la cura della pelle. Questo prodotto è semplice, versatile e viene utilizzato da generazioni.

La lozione di amamelide può essere utilizzata esternamente per trattare le emorroidi. Può essere utilizzata anche sulle mani gonfie o ruvide. Può anche essere usata internamente per le vene varicose e le emorroidi, oltre che per trattare l'utero prolassato. L'amamelide è un potente principio attivo in grado di controllare le emorragie. Può essere applicata topicamente su una ferita o internamente per il sanguinamento delle gengive o delle ulcere. Una strategia di vita olistica, naturale e sana è il modo migliore per trattare le emorroidi. In questo modo si affrontano sia le cause che i sintomi. Sebbene queste sostanze vegetali non abbiano effetti collaterali gravi, la ricerca scientifica non ne ha supportato l'efficacia. È importante leggere le etichette prima di utilizzare prodotti a base di erbe. Possono contenere ingredienti che possono causare reazioni allergiche o altri effetti collaterali.

 

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